Le stime evidenziano che una percentuale della popolazione generale compresa tra il 10% e il 25% vive e lavora in condizioni di eccessiva sonnolenza diurna ed è quindi esposta non solo al rischio di danni legati alla salute per incidenti e infortuni, ma anche a conseguenze a lungo termine dell’alterazione del corretto bilanciamento sonno/veglia che ha come conseguenza un aumento dell’incidenza di rischi cerebro-cardiovascolari, neuro-psichiatrici e in generale di tutte le malattie cronico-degenerative.

Per cui si è ritenuta necessaria l’esigenza di un documento di indirizzo per diffondere consapevolezza su questo problema. Questo documento a cura della Commissione AIMS “Sicurezza, sonnolenza e trasporti” ha un taglio volutamente divulgativo per poter essere compreso da tutti i soggetti interessati al problema, indipendentemente dal tipo di specializzazione e dell’appartenenza ad una specifica organizzazione o istituzione.

 

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